Cantina Bozen racconta “TAL”: tra vigne e territorio [VIDEO]

Nel cuore dell’Alto Adige, le nuove annate di TAL dialogano con il passato tra boschi e panorami, in un’esperienza al ristorante stellato Terra.

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Partiamo da Firenze in direzione Dolomiti: Bolzano ci accoglie con un’atmosfera pre-natalizia, pronta a guidarci alla scoperta di uno dei territori vitivinicoli più prestigiosi d’Italia, quello che si estende attorno al Lago di Caldaro.

Qui, da decenni, le cantine cooperative hanno scritto la storia del vino locale, diventando un pilastro dell’economia vitivinicola. A partire dagli anni ’80, il territorio ha vissuto una vera rinascita qualitativa, grazie a produttori visionari che hanno creduto nelle varietà autoctone, elevandole a livelli di eccellenza assoluta. Questo documentario racconta le loro imprese e ci fa respirare la passione e la dedizione che animano ogni bottiglia.

La Cantina Bozen nasce dalla fusione delle storiche cooperative di Gries e St. Magdalena. Dalla difficile ricostruzione post-bellica alla modernità, oggi unisce 224 soci e 350 ettari vitati. Una realtà che dimostra come passione e collaborazione possano trasformare la tradizione vinicola altoatesina in eccellenza contemporanea.

Dal 2020, la cantina propone una linea di vini di alta gamma: Tal 1908, a celebrare l’anno della sua fondazione. Entrambe le referenze nascono da un costante lavoro di sperimentazione e trasformano le migliori uve in un’esperienza gustativa unica e memorabile.

I vini sono stati abbinati alla cucina stellata di Heinrich Schneider, un’esperienza di fine dining raffinata e profondamente legata al territorio. Il suo lavoro valorizza erbe spontanee e pesci locali, come la trota, reinterpretati con creatività. Uno spazio unico dove vivere un’esperienza autentica, immersi nel bosco che circonda lo château e in perfetta armonia con la natura circostante.

Bolzano ci ha accolti tra vigne e sapori del territorio: un viaggio tra tradizione e passione, dove ogni vino racconta la dedizione di chi lo produce

Milko Chilleri
Giornalista e Sommelier, da sempre attivo comunicatore di arte cultura e gastronomia. Il vino è la mia passione: un bellissimo viaggio che non finisce mai.