Giacomo Bartolommei (33 anni) è il nuovo presidente del Consorzio del vino Brunello di Montalcino (Siena). È il più giovane presidente nella storia della denominazione e uno tra i più giovani in Italia in questo ruolo. La nomina è avvenuta oggi all’unanimità dal nuovo consiglio di amministrazione per il mandato triennale, succedendo a Fabrizio Bindocci, che ha guidato l’ente negli ultimi due mandati.

Durante la stessa seduta sono stati eletti anche i vicepresidenti: Andrea Cortonesi (Uccelliera), a capo della Commissione tecnica; Fabio Ratto (Antinori), per la Commissione istituzionale; e Bernardino Sani (Argiano), alla guida della Commissione promozione.

Il neo presidente Bartolommei ha ringraziato i soci per la fiducia ricevuta: “La grande partecipazione alle ultime elezioni è un segnale forte di appartenenza al Consorzio. L’auspicio è che tutti i soci ritrovino nel Consorzio un ambiente favorevole alla coesione e al lavoro comune per il bene del territorio”.
Ha inoltre sottolineato l’importanza di un’azione energica in termini di promozione e comunicazione, puntando a “valorizzare il prestigio dei nostri vini e potenziare la percezione sul mercato, continuando con fermezza a tutelare il nostro marchio e le denominazioni.”

L’uscente Fabrizio Bindocci ha commentato: “Lascio un Consorzio economicamente solido, con un fatturato nel 2024 vicino ai 4,5 milioni di euro, in crescita del 4,3% rispetto all’anno precedente, e un utile di quasi 627 mila euro destinato a riserva. Sono certo che la nuova governance saprà affrontare con determinazione le sfide future, continuando a investire sulla promozione e il posizionamento dei vini di Montalcino.”

Classe 1991, Bartolommei è enologo e responsabile export dell’azienda di famiglia Caprili, fondata nel 1965 nel territorio di Montalcino. Dopo gli studi in Enologia e Viticoltura all’Istituto Tecnico Agrario Ricasoli di Siena, è entrato ufficialmente in azienda nel 2016, anno della sua prima vendemmia. Nel 2018 ha conseguito la laurea in Economia e Commercio all’Università di Siena. È stato vicepresidente del Consorzio nel precedente triennio.

Il Consiglio di amministrazione ha accolto anche nel board Violante Gardini Cinelli Colombini (Casato Prime Donne) in sostituzione di Andrea Costanti, dimessosi per motivi personali.

Il Consorzio del vino Brunello di Montalcino conta oggi 214 soci e tutela un vigneto di oltre 4.300 ettari nel comune di Montalcino (Siena), con quattro denominazioni di origine protetta: Brunello di Montalcino, Rosso di Montalcino, Moscadello e Sant’Antimo.