La proprietà del Podere Castellaccio si sviluppa sul lato mare della collina di Segalari giungendo quasi a ridosso della famosa strada Bolgherese, negli anni ha ampliando il suo corpo aziendale che oggi si estende per più di quindici ettari suddivisi in vigneti, oliveti, bosco, e una piccola parte destinata all’allevamento di cavalli.
“Un vigneto dai quarant’anni di storia rappresenta la tangibile testimonianza di una tradizione tramandata nel tempo” – racconta Alessandro Scappini – “antichi cloni di Sangiovese, Ciliegiolo Foglia Tonda e Pugnitello, praticamente scomparsi dal patrimonio viticolo locale, sono oggi il centro di un’accurata operazione di recupero e valorizzazione al fine di esprimere il loro potenziale qualitativo.”
Il Valente è un meraviglioso blend di Sangiovese, Pugnitello, Foglia Tonda, la sua etichetta riporta il segno di un bicchiere con una goccia di rosso. È nata quasi per caso l’idea di questa raffigurazione, dal vino che si versa dal bicchiere e sulla tovaglia prende la forma rotonda della base del calice e di una goccia schizzata via. L’anima di Valente esce a promuoverne l’immagine.