Tradizioni di Carnevale: le frittelle di riso alla toscana [VIDEO]

Un dolce di riso tipico della Toscana, simbolo di semplicità e storia, legato alla figura del "frittellaio" San Giuseppe.

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Le Frittelle di San Giuseppe sono un simbolo della tradizione gastronomica toscana. Questo dolce, legato alla figura del “frittellaio” per eccellenza, San Giuseppe, rappresenta un viaggio tra cultura popolare e sapori autentici, con radici profonde nella tradizione contadina. Originariamente concepite per recuperare ingredienti semplici, le frittelle si sono arricchite nel tempo grazie all’arrivo di spezie e agrumi dall’Asia.

Realizzate con una base di riso cotto nel latte e aromatizzato, le Frittelle di San Giuseppe sono diventate protagoniste delle tavole toscane, specialmente nel periodo carnevalesco. Dopo aver lasciato il composto a riposo, si modellano piccole palline che vengono fritte e servite con una generosa spolverata di zucchero semolato, esaltandone la dolcezza.

Luca Zini, noto per la sua maestria culinaria, ha raccontato la preparazione di questo dolce durante un evento dedicato alla tradizione. La sua ricetta segue i passaggi classici: il riso cotto nel latte, l’aggiunta di zucchero e uova e, infine, la frittura che conferisce al dolce la sua inconfondibile croccantezza esterna.

In città e borghi della Toscana, da Firenze (FI) a Siena (SI), queste delizie vengono preparate con passione da ambulanti e pasticceri, perpetuando una tradizione che unisce gusto e cultura. Le Frittelle di San Giuseppe non sono solo un dolce, ma un vero e proprio patrimonio gastronomico della regione.