Il ROCKOUT! Exuberant Party, l’evento esclusivo organizzato dalla cantina Terre de la Custodia al Vinitaly, è stato un vero successo. Un connubio esplosivo di musica, vino e convivialità che ha saputo conquistare il pubblico, trasmettendo un messaggio chiaro e diretto: “Il Rock’n’Roll non morirà mai!“.

Giampaolo Farchioni sul palco della festa ROCKOUT

Come ha affermato Giampaolo Farchioni, la mente creativa della famiglia, “Nei vini di Terre de la Custodia vibra l’anima più rock” di lui stesso. Con il suo approccio moderno e visionario, Farchioni sta portando alla ribalta i suoi vini e tutto il territorio umbro, infondendo loro una nuova energia e vitalità.

Dal 1780, la famiglia Farchioni è profondamente legata all’agricoltura umbra. Nel corso dei secoli, con passione e dedizione, ha costruito una solida realtà aziendale incentrata principalmente sulla produzione di olio extra vergine d’oliva. Negli ultimi anni, l’azienda ha ampliato i propri orizzonti, dedicandosi con crescente attenzione anche al mondo del vino.

Terre de la Custodia, la tenuta di Farchioni, conta 160 ettari di vigneti, dai quali nascono vini di grande pregio. Tra questi, spiccano il Grechetto, il Montefalco Rosso e il Montefalco Sagrantino, prodotti in quantità significative: rispettivamente 200.000, 100.000 e 50.000 bottiglie.

Lo staff preparatissimo della cantina è affiancato da Riccardo Cotarella, uno dei più rinomati consulenti enologici a livello internazionale. Il loro lavoro impeccabile ha permesso ai vini di Terre de la Custodia di ottenere prestigiosi riconoscimenti per la loro qualità e tipicità. Tra questi spiccano il Montefalco Bianco Plentis, il Montefalco Rosso Riserva e il Sagrantino Exubera, capaci di competere al top con le migliori etichette della denominazione.

Le referenze di Terre de la Custodia

Le nuove annate presentate al Vinitaly hanno confermato lo stile moderno e raffinato di Terre de la Custodia. Vini di spessore e completezza, caratterizzati da una grande bevibilità che li rendono accessibili anche a un pubblico più giovane. Tra i vini degustati, meritano una menzione speciale:

Gladius 2019: Chardonnay in purezza, che al naso regala note di crosta di pane, elicriso e gesso, lime, mela e lieviti. Al palato, spiccano gli acidi del limone e un finale lungo e sgrassante.

Plentis 2020: Paglierino con riflessi verdolini, caratterizzato da sentori di frutti maturi, note sulfuree, vegetali e fiori, con una leggera nota di smalto e una sottile speziatura. Un vino di grande slancio e carattere, pulito, saporito e con una buona tensione sapida.

Exubera 2017: Rubino compatto e aperto, con profumi di frutti rossi e neri, note speziate, tabacco e cuoio. Al palato di buona spinta e sostanza, che culmina in una chiusura amabile con richiami caramellati.

Terre de la Custodia guarda al futuro con fiducia e intraprendenza. “Nei prossimi mesi”, annuncia Giampaolo Farchioni, “lanceremo una linea bio di monovarietali a bacca bianca. Si tratta di etichette pensate per un pubblico consumer, a cui si affiancherà anche un Sagrantino bio”. Una scelta che testimonia l’attenzione di Farchioni verso la sostenibilità e il futuro del pianeta, senza mai rinunciare alla qualità e all’eccellenza che da sempre contraddistinguono i suoi prodotti.