Pruneti, la DOP Chianti Classico riparte dalle varietà toscane [VIDEO]

740

“Vogliamo ricostruire le ulivete sul territorio, partendo dalle nostre varietà”, Gionni Pruneti nuovo presidente del Consorzio Olio DOP Chianti Classico descrive le nuove linee guida per il rilancio sui mercati internazionali.

da sinistra: Nicola Menditto, Gionni Pruneti, Francesco Colpizzi

“Sono molto lusingato della nomina e della fiducia che il Consiglio mi ha accordato.” – ha commentato Gionni Pruneti. “Sono stato eletto Presidente anche perché la mia azienda rappresenta tutta la filiera dell’olio DOP del Gallo Nero, dalla coltivazione dell’olivo con 85 ettari di oliveta di proprietà alla produzione dell’olio con il frantoio aziendale che lavora sia per la produzione interna che per conto terzi. Conosco molto bene quindi tutti gli aspetti della produzione della DOP.”

“Il primo obiettivo che mi pongo come Presidente del Consorzio è proprio quello di incontrare le aziende agricole del territorio che non hanno ancora scelto di certificare le proprie produzioni olivicole, per far conoscere i vantaggi dell’ottenimento della DOP sia da un punto di vista di garanzia di qualità del prodotto finale e dei processi produttivi che di supporto alla vendita.”

Il Consorzio:

nato nel lontano 1975, il Consorzio Olio DOP Chianti Classico tutela e promuove la denominazione dell’olio del Gallo Nero: oggi conta 255 soci con 3.200 ettari olivetati iscritti all’albo per un totale di circa 380.000 piante, e una quantità di prodotto che varia dai 50.000 ai 150.000 litri di olio certificato DOP all’anno, a seconda dell’andamento stagionale, così importante per l’oro verde del Chianti, ancor più che per l’omonimo prodotto vitivinicolo, il Chianti Classico DOCG. Fra le attività del Consorzio Olio DOP Chianti Classico, importante l’assistenza ai produttori nel costante sforzo rivolto alla creazione di un prodotto che mantenga sempre alti livelli qualitativi, soprattutto in quelle componenti che partecipano attivamente alla salvaguardia della nostra salute e che regalano al prodotto profumi e sapori “classici”.

L’attività del Consorzio non si esaurisce tuttavia tra gli olivi e i frantoi ma allarga il suo raggio di azione in altri ambiti, promuovendo l’extravergine del Gallo Nero attraverso eventi scientifici e divulgativi in tutto il mondo.