Varcata la porta, si entra in una dimensione magica, ludica. Quasi un’isola che non c’è. Rapiscono le altalene all’ingresso, affascina la corte stile jungle, incantano gli spazi comuni in cui si snodano le vite di chi vi rimane mesi, giorni, o solo una serata. Social hub è residenza per studenti, hotel, ristorazione, coworking, centro conferenze.
Al sesto piano del rooftop mi accolgono il bar e la piscina all’aperto con l’iconica scritta”The beach is boring”. Davvero instagrammabile.
Di fronte si staglia la cupola del Duomo. Il traffico della Fortezza da Basso, giù, è ormai distante. Mi accomodo e scelgo un cocktail dalla nuovissima lista ideata dal Bar Manager Matteo Sanago. Artista della mixology da poco approdato al Social Hub, sa dar vita a vere e proprie narrazioni di gusto tra sapori e aromi. È ottimo il suo “Direttore”, nome autorevole per un mix di ingredienti esotici: Tequila cotta al lemongrass, agave, Fake Lime e tajin, spezia che combina peperoncino e limone. Un cocktail da provare, non scontato, freschissimo. Color giallo canarino, decorato con un peperoncino. Davvero cool. Ho assaggiato anche “Bitter Wow” con Cordiale gassato alla fragola, menta e Bitter Fusetti che lo caratterizza parecchio. Tende però al dolce, credo non sia adatto a chi preferisce note secche o amare.
Nella cocktail list anche l’Americano Perfetto, buono ma troppo leggero, e il celestissimo “Occhi blu I love you” in pandan con il colore della piscina. Un mix di sciroppo di zenzero, Fake Lime e Venturo che conferisce al cocktail aromi di limone, rosmarino, sale e camomilla blu. Sapore di mare e di macchia mediterranea in città.
Per chi è a caccia di una buona proposta analcolica, c’è “Che passione”! Mi ha stregata per la presenza di un ingrediente che adoro: il mango, ben armonizzato con frutto della passione, pompelmo rosa e Cioccomenta. Molto dissetante e divertente.
