L’azienda agricola La Sala del Torriano è certificata biologica dal 2020, si estende per 32 ettari vitati posti a circa 300mt s.l.m nel comune di San Casciano Val di Pesa su suoli calcari-marnosi con presenza di macigno del Chianti. I terreni dall’aspetto rossastro, fanno emergere una prevalenza di ferro e manganese, in questa stagione 2023 l’attacco della Peronospora nel periodo primaverile, inciderà all’incirca per un 30% sulle rese finali.

“Vendiamo le uve a grandi gruppi, solo la selezione migliori uve raccolte a mano diventa il nostro Chianti Classico, abbiamo una produzione media di 50mila bottiglie l’anno, cresciamo ogni anno di imbottigliato.” – racconta Ovidio Mugnaini, agronomo ed enologo dell’azienda. “Siamo molto attenti alla sostenibilità, stiamo sostituendo tutte le legature in plastica nei vigneti con un prodotto 100% biodegradabile.”

Dal 2014 l’azienda ha aggiornato tutto il ciclo di vinificazione, con macchinari francesi che lavorano in modo soffice sull’uva – “in tutte le declinazioni del chianti classico utilizziamo soltanto la botte grande.” – prosegue Ovidio

Qui alla Sala le caratteristiche del terreno connotano molto i vini, che si distinguono per spiccate note minerali e floreali, dalla degustazione emerge una maggiore stile e precisione nella Gran Selezione dove troviamo certamente una maggior precisione di stile. Mi sono piaciute molto le espressioni del Chianti Classico nelle annate 2015 e 2018, mentre forse la 2016 fatica ad esprimersi.

(Il metodo di valutazione rispecchia le caratteristiche del vino assaggiato, le impressioni organolettiche ed emozionali dello stesso, del tutto soggettive e legate al mio gusto)

Chianti Classico 2016
Rubino con riflessi aranciati, naso classico con sentori eterei, ciliegia sotto spirito, sbuffi di rosa, viola e note mentolate e ferrose. Palato di slancio, sentori citrici, tannino ancora astringente.

Chianti Classico 2015 ⭐⭐
Rubino brillante, naso puntuale: visciole, amarene, sbuffi di rose e polvere di caffè. Palato di buon ingresso, si allarga e conquista. Tannino più risoluto, lungo.

Chianti Classico 2014
Rubino compatto, naso delicato, frutto ben gestito, emerge la viola seguita da sbuffi di pietra pomice, sottobosco e mora. Palato magro e asciutto, il merlot ha aiutato la rotondità.

Gran Selezione 2018 ⭐⭐⭐
Rubino luminoso, naso pulito: rose, ciliege, sentori tostati e ferrosi, seguono note vegetali, vena speziata mai coprente sul finale. Assaggio avvolgente, ampio e di pregevole freschezza e progressione.

Gran Selezione 2016
Rubino limpido con nuance aranciate, al naso ricordi di visciole, aromatiche e suggestioni mentolate. Palato ancora dinamico, freschezza incisiva e dosata sapidità.

Gran Selezione 2015
Rubino intenso, naso evoluto, frutto maturo, mallo di noce e spiccate note balsamiche. Palato maturo e avvolgente, tornano il caffè e la liquirizia.

Al termine della degustazione di Chianti Classico è stato presentato in anteprima anche la nuova etichetta “5filari”, una espressione di Pugnitello in purezza proveniente da un vigneto immerso nel bosco.

5 Filari 2021 ⭐⭐
Rubino impenetrabile, al naso mora, ribes nero, iris e tanto pepe. Palato di grande bevibilità, gestito davvero bene l’affidamento in anfora.