Consorzi minori, innovazione e sostenibilità [VIDEO]

Stati Uniti e Germania si confermano i più grandi amanti delle Doc e Docg regionali, importando oltre il 50% dell’export complessivo, ma l’Estremo Oriente guadagna quote di mercato.

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Più della metà della produzione certificata DOC e DOCG della Toscana vola sui mercati esteri, la ricerca presentata all’inaugurazione delle Anteprime di Toscana 2020, ci conferma che innovazione e sostenibilità sono alla base del successo dei tanti consorzi minori della nostra regione.

Crescono le esportazioni di vini DOP toscani (+3% nei primi 10 mesi del 2019), mentre si amplia il bacino dei Paesi importatori. Se Stati Uniti e Germania si confermano i due principali Paesi di destinazione e assorbono insieme oltre il 50% del mercato (sia in termini di volume che di valore), l’Estremo Oriente guadagna quote importanti. Tra il 2010 e 2014, infatti, solo l’1% del prodotto veniva spedito in Cina, mentre nella seconda parte del decennio è stato superato il 2%. In lieve progressione anche il Giappone, dal 2,7 al 3,2 %. È aumentata notevolmente anche la domanda di Hong Kong, Singapore e Taiwan, anche se in termini assoluti il peso a valore passa dallo 0,6 all’1 %. L’Est Europeo, con la Russia in testa, mostra una discreta attenzione alle denominazioni toscane, ma mantiene un ruolo marginale. Positivo il trend in Brasile, Messico, Australia e Nuova Zelanda.

Le etichette in rassegna alla Fortezza da Basso di Firenze raccontano la Toscana, regione dove le scelte produttive spesso fanno la differenza, pur mantenendo intatto il suo fascino, il vigneto toscano si distingue per vivacità, dinamismo e forte orientamento all’innovazione.

Cosime III de Medici la inserì tra 4 zone a vocazione viticola del Granducato di Toscana, Carmignano ancora oggi è una terra dove nascono grandi vini. Dalle colline al mare, in maremma si producono vini bianchi di assoluto pregio su tutti il Vermentino . La vicinanza del mare e il terreno vulcanico garantiscono ai vini della DOC Montecucco spessore minerale e freschezza uniti a profumi balsamici e di macchia mediterranea.

A Primanteprima 2020 presenti i consorzi di Carmignano, Chianti Rufina, Colline Lucchesi, Maremma Toscana, Montecucco, Orcia, Terre di Pisa e Valdarno di Sopra.