Chianti Classico, con le UGA il territorio è in etichetta [VIDEO]

Con un video raccontiamo la ventinovesima edizione della Chianti Classico Collection dove oltre 2000, fra giornalisti e operatori di settore, sono intervenuti alla Leopolda di Firenze per degustare le ultime annate Gallo Nero. Leitmotiv della due giorni, la nuova suddivisione del Chianti Classico in Unità Geografiche

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Il Consorzio Vino Chianti Classico si è presentato alla Collection 2022 in un momento molto positivo per la denominazione. Il 2021, infatti, pur caratterizzato dall’evento eccezionale della pandemia, si è concluso con un bilancio migliore delle aspettative, con un + 21% rispetto al 2020  e +11% rispetto al 2019. Un trend di crescita che continua anche nel 2022 che, a fine febbraio, fa registrare già un +7% rispetto al primo bimestre del 2021.

Giovanni Manetti

“Siamo molto soddisfatti dell’affermazione del Chianti Classico sui mercati internazionali – dichiara Giovanni Manetti, Presidente del Consorzio – e, in particolare, del trend positivo degli Stati Uniti e del Canada e della tenuta di tutti gli altri mercati storici per i vini del Gallo Nero.  Da alcuni anni il Consorzio sta investendo sul potenziamento dei suoi mercati storici, anche con alcune attività innovative che ci permetteranno di avere una presenza sempre più costante e capillare nei vari paesi di riferimento. Il progetto delle Unità Geografiche Aggiuntive è stato pensato anche in quest’ottica. Fra i suoi obiettivi principali, vi è quello di rafforzare la comunicazione del binomio vino-territorio, aumentare la qualità in termini di identità e territorialità, consentire al consumatore di conoscere la provenienza delle uve e anche di stimolare la domanda attraverso la differenziazione dell’offerta. L’introduzione del nome dell’Unità Geografica in etichetta servirà infatti ad intercettare e soddisfare l’interesse dei consumatori che, in numero sempre maggiore, desiderano approfondire la conoscenza del rapporto fra i vini del Gallo Nero e il loro territorio origine.”

Il Consorzio Vino Chianti Classico è l’associazione di produttori più antica d’Italia, avvicinandosi sempre di più all’ambìto traguardo del suo primo centenario che si terrà fra due anni, ed è fra le più attive nel panorama nazionale e internazionale: i suoi soci sono attualmente 485, di cui 342 sono le aziende che presentano le proprie etichette sul mercato.