Anche il comparto vitivinicolo sta soffrendo l’aumento dei costi energetici e i rincari delle materie prime, per questo tra le priorità del Consorzio c’è l’intervento sul fronte energetico.
“A causa della crisi energetica questo è un momento veramente difficile per le nostre imprese – spiega Giovanni Busi presidente del Consorzio Vino Chianti – in alcuni casi i viticoltori si trovano a dover decidere se pagare le bollette o pagare i fornitori. Questo è qualcosa di inaccettabile, è necessario che il nuovo Governo metta subito in campo misure sui costi energetici. In parallelo – aggiunge Busi – per dare sollievo alle imprese che si stanno accollando i rincari chiediamo di introdurre immediatamente una moratoria su tutti i mutui”.

Come terzo elemento, il presidente del Consorzio Vino Chianti torna su uno dei problemi strutturali del Paese. “Una cosa che ormai ci attanaglia da anni – spiega – è la burocrazia. E’ necessario sburocratizzare il più possibile, e ciò significa soprattutto ridurre le operazioni da fare”.