Torna Trentodoc in Cantina, l’attesissimo appuntamento del Trentodoc Festival, in programma dal 26 al 28 settembre. L’evento diffuso accompagna il pubblico alla scoperta delle bollicine di montagna là dove nascono: tra i filari e le cantine del Trentino, incastonati nello scenario unico delle Dolomiti, Patrimonio Naturale dell’Umanità UNESCO.
Saranno 128 appuntamenti in programma nelle 53 case spumantistiche aderenti, con esperienze che spaziano da degustazioni guidate a brunch gourmet, concerti jazz in grotta, aperitivi tra i filari, laboratori creativi e sessioni di yoga in vigna.
“Il nostro obiettivo è offrire al pubblico un’immersione autentica nel metodo classico trentino”, spiegano gli organizzatori. E l’atmosfera è davvero speciale: raffinata, accogliente, e sempre a contatto con il territorio.
Tra le esperienze più curiose, spiccano le degustazioni dopo trekking o yoga, la sboccatura live nella grotta di affinamento di Pisoni F.lli, e la visita alla cantina ipogea sul Colle di Tenna di Michele Sartori. Suggestiva anche la masterclass “È tempo di magnum” nella storica cantina Ferrari Trento, che apre il proprio archivio di famiglia per raccontare l’evoluzione delle sue cuvée d’autore.
Accanto a momenti di approfondimento tecnico, non mancano gli abbinamenti con i prodotti locali: Cantina Rotaliana propone Trentodoc con trote e salmerini alpini, Madonna delle Vittorie punta sul pesce di lago, mentre Conti Bossi Fedrigotti guida una doppia verticale con specialità del territorio.
Il weekend si conclude con appuntamenti tra arte e vino: dalla pittura su bottiglia nei vigneti di Letrari, alla degustazione creativa di Maso Poli che unisce calici e disegno. E per chi sogna un punto di vista nuovo, Revì propone un volo in elicottero sopra le vigne della Vallagarina, con vista mozzafiato sul lago di Garda.
Tutti gli eventi e le informazioni utili sono disponibili su trentodocfestival.it e sulla App ufficiale Trentodoc, dove trovare anche le schede tecniche dei vini, itinerari consigliati e punti di interesse naturalistico e culturale.
Un fine settimana che unisce gusto, natura, eleganza e convivialità, per celebrare l’unicità delle bollicine di montagna.