Enoteca Pitti Gola e Cantina si è fatta in quattro: da qualche mese, nello storico rione di San Niccolò, ha aperto il quarto punto di proprietà di Edoardo Fioravanti, Manuele Giovanelli e Zeno Fioravanti, ridando vita a uno storico esercizio commerciale che apparteneva alla famiglia di Manuele.

Il locale è ampio, arredato con garbo e con la giusta distanza fra i tavoli, cosa che apprezzo sempre molto, sia perché garantisce privacy ai commensali, sia perché permette al personale di sala di svolgere il servizio con tranquillità e con le dovute modalità. Ed ha una storia, legata alla famiglia di Manuele Giovannelli.

Il cibo è davvero interessante, con alcuni piatti della tradizione tra cui il cervello fritto – a Firenze sono rimasti in pochissimi a proporlo – e valide alternative sia per vegetariani che per gli amanti del pesce. Le tagliatelle con porcini, rana pescatrice e nepitella sono state una sorpresa di equilibrio fra i sapori, perfette con il Der Keil di Manincor, schiava da vigne vecchie.

Ottimo anche il risotto Vialone Nano “Riserva San Massimo” al Radicchio di Treviso e Luganega. La mano, anche nella scelta degli ingredienti, di un cuoco veneto si sente. Per secondo abbiamo scelto la cotoletta di vitella in crosta croccante e peperoni arrosto, uno dei loro cavalli di battaglia, e carciofi e cavolfiori arrosto con capperi fritti e cacio e pepe: secondi ben fatti con ottime materie prime.

Piatti non facili, che sono stati composti con cura e tecnica ma, solo secondo la mia opinione, non hanno quel “quid” esplosivo che mi ha colpito nei primi piatti e nei dolci. Ritengo perfettamente normale che un cuoco abbia bisogno di tempo per mettere a punto la realizzazione.

I dolci sono stati semplicemente splendidi: torta di mele con gelato alla cannella di Vivoli e Pere e Zabaione. La carta dei vini offre una buona scelta in tutti i sensi.

Le cose che mi sono piaciute di più di questo locale: la saletta dove poter organizzare cene o eventi privati, il personale molto attento, la posizione centrale ma ancora non troppo turistica in un quartiere che diventerà tra i più eleganti e caratteristici della città.