Ieri, la presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha partecipato a un importante evento a Verona: il salone Vinitaly. Accompagnata dai ministri Lollobrigida, Valditara e Santanchè, oltre al presidente del Veneto Luca Zaia e al sindaco di Verona, Damiano Tommasi, Meloni ha varcato l’ingresso della fiera senza rilasciare dichiarazioni.

Durante il suo intervento, Meloni ha sottolineato l’importanza del Made in Italy e la sua centralità per l’economia nazionale, definendo il giorno come la “prima giornata nazionale del Made in Italy” voluta dal governo. Ha poi ribadito l’importanza dell’uomo nella tutela dell’ambiente, criticando coloro che pensano che l’unico modo per proteggerlo sia cacciare l’uomo dalla natura.

La presidente del Consiglio ha evidenziato le battaglie portate avanti dall’Italia in Europa per difendere l’agricoltura e l’ambiente, affermando che il paese ha avuto il coraggio di sollevare questioni importanti che hanno ottenuto seguito da altre nazioni.

La presenza di Meloni al Vinitaly, inizialmente cancellata a seguito di eventi geopolitici, è stata poi confermata. Durante l’evento, è emerso il successo dell’enoturismo in Italia, con quasi la metà degli italiani che nel 2024 hanno acquistato vino direttamente dai produttori o nei mercati agricoli. Il programma della visita ha compreso un incontro con gli studenti degli istituti agrari e una visita ai padiglioni del Vinitaly, inclusi quelli del Masaf e della Regione Veneto.