InTasca è la nuova sfida milanese dello chef stellato Giuseppe Molaro. L’obbiettivo è chiaro, ovvero portare la cultura e la precisione del fine dining nel mondo dello street food napoletano. Nasce così in corso Garibaldi nel cuore di Milano, un’evoluzione del comfort food partenopeo in cui i prodotti della tradizione sono rivisitati in chiave leggera e sorprendente secondo le tecniche dell’alta cucina.

Un vero e proprio omaggio dello chef stellato alla sua terra come racconta – “Trovo il mondo dello street food estremamente affascinante. Sapori genuini, immediati, potenti, che esprimono tutto il calore, la gioia e la forza della tradizione italiana. Ritengo però che abbia un potenziale ancora inespresso. La mia non vuole essere una rivoluzione, tutt’altro, un’evoluzione per rendere i sapori della tradizione ancora più incisivi e profondi.”

Uno degli aspetti fondamentali su cui punta InTasca è la competenza. Competenza che nasce da ricerca, studio, esperienza e specializzazione. InTasca è il primo street food in cui il mondo dell’alta cucina e quello dei lievitati si incontrano e lavorano insieme. Gli impasti sono seguiti in maniera minuziosa da un team di esperti. Grazie alle farine scelte, ovvero quelle di Molino Pasini, c’è la certezza di un impasto leggero, soffice e digeribile, grazie al lievito madre, all’alta idratazione e alla lunga maturazione.

Il fine dining viene inserito per innovare un mondo molto spesso legato alla tradizione. Innanzitutto, ci si concentra sulla materia e le tecniche di lavorazione per esaltare il gusto in una forma più pura, esplosiva. Pochi ingredienti ma protagonisti, identitari e bilanciati.

La formazione nipponica di Molaro è evidente nella sua ricerca di perfezione nella semplicità. Il comfort food dello chef napoletano predilige la precisione, il rispetto della materia, la creatività e da non dimenticare la propensione al gusto e all’armonia.

Sono tanti i concetti che lo chef napoletano ha appreso dal tristellato Heinz Beck e che ora vuole trasferire nello street food, tra gli altri costante ricerca di equilibrio, leggerezza e digeribilità.

Da InTasca anche una pausa veloce diventa un’esperienza tutta nuova e da provare.  Per esaltare questa sosta tra sapori, equilibri e giochi di consistenze, lo chef abbina ai suoi fritti lo champagne dei migliori vignaioli indipendenti Récoltant-Manipulant. Piccoli produttori e storie di famiglie che con passione ed impegno controllano l’intero processo produttivo, dalla coltivazione delle proprie uve alla commercializzazione. Uno street food d’autore quindi, accostato a champagne francesi di piccole produzioni, per portare grandi gioie al palato anche nella routine quotidiana, grazie a tecniche di lavorazione che rendono fritti e impasti delle nuvole leggere, ma con sapori esplosivi.

Uno street food d’autore con cui lo chef rompe la barriera che da sempre esiste tra alta cucina e comfort food napoletano.