Lampedusa (Agrigento) sarà la prima tappa simbolica del GirOlio d’Italia 2025-26, il progetto nazionale promosso dall’Associazione Città dell’Olio che fonde cicloturismo, valorizzazione del paesaggio olivicolo e promozione dell’identità territoriale.
La presentazione ufficiale si terrà martedì 17 e mercoledì 18 giugno sull’isola, in un doppio appuntamento ricco di contenuti simbolici, incontri istituzionali e partecipazione della comunità locale.
Martedì 17, nel Giardino dei Giusti, si svolgerà la cerimonia di piantumazione dell’Olivo della Pace, donato dal Coordinamento regionale delle Città dell’Olio della Sicilia. Sarà un gesto di forte valore simbolico, a testimoniare il ruolo di Lampedusa come crocevia di culture e terra di accoglienza. All’evento parteciperanno anche gli studenti delle scuole dell’isola.
“Più che un evento sportivo, GirOlio è una narrazione viva dei nostri territori”, ha dichiarato Michele Sonnessa, presidente nazionale dell’Associazione. “Da Lampedusa parte un messaggio potente: l’olio come simbolo di pace, la bicicletta come strumento di scoperta”.
Mercoledì 18 giugno sarà invece la giornata dedicata alla bicicletta, con una pedalata cicloturistica di circa 15 km lungo un percorso ad anello tra mare e memoria. Prima della partenza, alle 17.30 in Piazza Castello, si terrà il lancio ufficiale del GirOlio d’Italia 2025-26 e la presentazione del nuovo logo. Sono previsti momenti di confronto con i partner istituzionali, proiezioni video e riprese aeree con drone.
Testimonial d’eccezione dell’iniziativa sarà Daniele Bennati, ex CT della Nazionale di ciclismo e Ambasciatore delle Città dell’Olio. Con lui saranno presenti:
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Antonio Balenzano, Direttore Generale Città dell’Olio
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Filippo Mannino, Sindaco di Lampedusa
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Giosuè Catania, Coordinatore regionale siciliano
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Mario Agnelli, Sindaco di Castiglion Fiorentino (Arezzo) e membro della Giunta nazionale
GirOlio d’Italia attraverserà l’intera penisola, promuovendo un turismo lento e consapevole tra oliveti, frantoi e comunità locali. Lampedusa diventa così il punto di partenza ideale di un percorso che racconta l’Italia vera, con l’olivo come simbolo di speranza e pace.