In occasione della presentazione del libro “GRASPO 100 Custodi per 100 Vitigni, la Biodiversità Viticola in Italia”, tenutasi venerdì 17 maggio alla Biblioteca Internazionale “La Vigna” di Vicenza, il Consorzio Tutela Vini Colli Berici e Vicenza ha annunciato l’avvio di un nuovo progetto di ricerca per la realizzazione di un campo catalogo.

L’iniziativa, che ha l’obiettivo di salvaguardare i vitigni a rischio di estinzione e di comprendere quali varietà siano più adatte ai cambiamenti climatici, prevede la creazione di un vigneto sperimentale di 500 mq a Lonigo. Nel vigneto saranno allevate circa 20 antiche varietà viticole, tra cui gambugliana, leonicena, pomella, quaiara, rossa burgan, denela e saccola.

“Il campo catalogo – ha dichiarato Giovanni Ponchia, direttore del Consorzio – vuole offrire un monitoraggio pluriennale per comprendere quali siano le varietà più adatte alle sfide climatiche attuali. In un mondo dove solo 20 varietà contribuiscono all’80% della produzione in commercio a livello internazionale – ha continuato Giovanni Leopoldo Mancassola, custode e vignaiolo – la nostra sfida è riscoprire antichi vitigni capaci di dar vita a vini contemporanei e sostenibili che incontrano il gusto dei giovani consumatori”.

Il campo catalogo si inserisce all’interno di un più ampio progetto, promosso da GRASPO, che ha l’obiettivo di creare una rete tra aziende, istituzioni e centri di ricerca per identificare, salvaguardare e vinificare i numerosi vitigni autoctoni a rischio di estinzione.

L’evento di presentazione del libro ha visto la partecipazione di diverse personalità del mondo viticolo, tra cui Remo Pedon, presidente della Biblioteca Internazionale “La Vigna”, il professor Attilio Scienza, Gianpaolo Girardi, fondatore di Proposta Vini, e Giovanni Ponchia, direttore del Consorzio Tutela Vini Colli Berici e Vicenza. I fondatori di GRASPO, Aldo Lorenzoni e Luigino Bertolazzi, hanno raccontato alcune delle affascinanti storie di conservazione di oltre 100 vitigni rari racchiuse nel libro.

Il libro “GRASPO 100 Custodi per 100 Vitigni, la Biodiversità Viticola in Italia” non si limita a catalogare i vitigni a rischio di estinzione, ma offre un’esperienza immersiva nel mondo viticolo italiano, attraversando tutte le regioni e mettendo in relazione ampelografi e centri di ricerca.