La sostenibilità al centro di “Montefalco Green”, l’evento ideato e organizzato dal Consorzio Tutela Vini Montefalco che si è svolto a Montefalco (Perugia) dedicato a giornalisti e influencer che, a bordo delle “Sagreentino”, auto e bici 100% elettriche, sono andati alla scoperta di territori, cantine e vini.

Divisi in due gruppi – “Calice” e “Bottiglia” – abbiamo seguito percorsi totalmente green, facendo tappa presso le cantine Romanelli (“Nidi per uccelli tra le vigne, la biodiversità a favore della qualità”), Agricola Mevante (“In cammino verso la sostenibilità”), La Fonte (“PicGreen a Km 0”), Fattoria Colsanto (“Lotta integrata e regime biologico nei vigneti”), Briziarelli (“Evoluzione responsabile”), Moretti Omero (“Biologici da più di 30 anni!”), Terre de la Custodia (“Green Days: la sostenibilità nella vitivinicoltura”), Tenuta Bellafonte (“Into the woods – Le vigne nei boschi un ambiente ricco di biodiversità”), Tenute Lunelli-Tenuta Castelbuono (“Biodiversity friend: viticoltura biologica e le api nei vigneti)”, Tenuta Alzatura (“Passeggiata con degustazione tra i vigneti a conduzione biologica”), Tabarrini “Zero emissioni”, Ninni (“Biodiversità in vigna e semplicemente uva buona in cantina”), Antonelli (“Biologico: il vigneto come ecosistema vitale”), Le Cimate (“Free Energy 100%: un vino di qualità passa anche dalla sostenibilità”), Scacciadiavoli (“Il PicGreen e la Big Bench”), Perticaia (“Passeggiata in vigna: viticoltura biologica ed ecosostenibilità”).

Il Consorzio Tutela Vini Montefalco nasce nel 1981 per coordinare le aziende della zona nella costante ricerca della qualità, mettendo in campo strumenti finalizzati a valorizzare e promuovere i vini del territorio. Il Consorzio ha il compito di garantire gli elevati standard di produzione, di promuovere, valorizzare e tutelare i vini appartenenti alle denominazioni Montefalco Sagrantino DOCG, Montefalco DOC e Spoleto DOC nel mondo.

L’ obiettivo principale è quello di consolidare la notorietà acquisita dai vini di Montefalco, nella consapevolezza che la strada da percorrere è quella dell’altissima qualità, dell’identità e della tipicità. Di recente è stata affidata al Consorzio anche la tutela della DOC Spoleto, incentrata sulla produzione di vini bianchi a base della varietà autoctona trebbiano spoletino. Il Consorzio Tutela Vini Montefalco, dunque, promuove, valorizza e tutela, un ventaglio di vini sempre più variegato e importante.

Molto interessante e coinvolgente la masterclass guidata da Antonio Boco con 9 referenze del territorio suddivise tra Trebbiano Spoletino e Sagrantino.

Tenuta Bellafonte con Montefalco Bianco DOC “Sperella” 2022

Dal colore paglierino intenso, al naso esprime note agrumate che richiamano il lime e il bergamotto seguite dal mango. A Palato una piacevole nota di pane fresco, un calice caratterizzato da un grande freschezza finale. Saporito

Moretti Omero con Montefalco Bianco DOC 2022

A naso sentori di frutta a polpa gialla e fiori di mandorlo, seguono note di nocciola.
A Palato è ampio e di consistenza avvolgente. Lungo il finale che si ravviva grazie all’ acidità del Trebbiano Spoletino.

De Conti con Spoleto Trebbiano Spoletino DOC “Rovicciano” 2022

Al naso si presenta di spiccata mineralità, si apprezzano fiori e frutti maturi a polpa gialla.
Sorso eclettico, vince in sapidità. Chiude con una scia agrumata.

La Fonte con Montefalco Rosso DOC “Collefreddo” 2019

Di colore rubino intenso con lievi nuance granate, al naso elegante con sentori di sottobosco e frutta rossa. Sorso fresco e tannino ancora muscoloso.

Agricola Mevante con Montefalco Rosso DOC 2019

Si presenta di colore rubino intenso con riflessi violacei, al naso sentori eterei, ricorda la confettura con sbuffi di mora e ribes. Sorso che rivela struttura, unità ad un piacevole e persistente frutto.

Briziarelli con Montefalco Rosso Riserva DOC “Rosso Mattone” 2020

Di colore rubino intenso con riflessi violacei, al naso dopo la violetta si apprezzano persistente sentori di mora, ciliegia e arancia sanguinella. Suguono note di caffè macinato, tabacco secco e sandalo. Calice di buona precisione e lunghezza.

Fattoria Colsanto con Montefalco Sagrantino DOCG 2016

Si presenta di colore rubino intenso con riflessi granata, al naso si apprezza la frutta rossa, seguono note di tabacco e spezie. Ampio e sapido al palato, tannino potente ma integrato.

Terre de la Custodia con Montefalco Sagrantino DOCG “Exubera” 2016

Di colore rubino intenso con riflessi granata, naso balsamico con ampio buquet aromatico di piccoli frutti rossi, spezie e note fumé. Calice di buona morbidezza e rotondità, caldo e persistente.

Tenute Lunelli – Tenuta Castelbuono con Montefalco Sagrantino DOCG “Carapace” 2018.

Di colore rubino intenso e luminoso, al naso un trionfo di confettura di more, mirtillo, note di ciliegia sotto spirito, carruba e petali di rosa. Al palato si apprezzano note di liquirizia e cioccolato. Al gusto si rivela cremoso, di grande potenza lungo e persistente il tannino.

Nel corso della tre giorni, abbiamo esplorato il territorio di Montefalco in lungo ed in largo, grazie all’utilizzo delle piccole SagreenTino, elettriche a due posti, maneggevoli, dal designe semplice e con una velocità massima di 50 km/h. Con questi gioielli di tecnologia, abbiamo visitato le cantine del territorio inserite nel programma del consorzio, una esperienza affascinante e coinvolgente.

Tante aziende, anche a carattere familiare, che mettono al primo posto la parola sostenibilità piuttosto che la tutela della biodiversità, come nel caso della Cantina Romanelli che nelle proprie vigne ha posizionato nidi di falco gheppio, allocco, cinciallegra, codirosso uno splendido progetto di ecosostenibilità agricola.

Tenuta Alzatura

“Cortilli” Montefalco Doc Bianco 2022
Al naso un bouquet ampio di fiori bianchi, calice di spiccata mineralità, freschezza e persistenza chiudono il sorso.

Montefalco Bianco 2020 “Aria di casa”
Al naso fiori di campo e nocciola tostata, sorso sapido e persistente.

Montefalco Sagrantino 2015
Al naso sentori di more di rovo, prugna seguono vaniglia e cuoio. Palato complesso e di buona intensità e struttura.

Montefalco Doc rosso 2022
L’aroma ricorda la confettura con note di rosa e ribes. La struttura e ampia e armonica.

Tenuta Tabarrini

Montefalco Rosso 2018 “Boccatone”
Rubino luminoso, al naso note intenso di frutta rossa matura, liquirizia, erbe aromatiche. Palato di struttura e vigore, trama tannica precisa. Chiude speziato.

Montefalco Sagrantino 2018 “Campo alla Cerqua”
Rubino con riflessi grandi, naso complesso con sentori di frutta rossa in confettura, spezie dolci e richiami tostati. Palato di buon equilibrio, caldo, tannico ma di buona freschezza.

Tenuta Ninni

Umbria bianco frizzante 2022 “L’Edoardo”
Al naso si apre con note floreali e sentori di crosta di pane. La sua incisiva acidità si accompagna al lungo sorso di qualità.

Trebbiano Spoletino 2022 “Poggio del Vescovo”
A naso frutta tropicale e note vegetali, al palato si apre con note di mela verde, leggera nota di pesco.

Cantina Romanelli

Trebbiano Spoletino 2021 “Le Tese”
Paglierino intensi con riflessi dorati, naso ricco di note agrumate, frutta esotica e sentori lievemente minerali. Palato fresco e appagante. Di lunga persistenza.

Montefalco Sagrantino 2016 “Medeo” 2016
Rubino compatto, al naso note di frutta rossa matura, spezie e cenni balsamici. Palato robusto, corposo e fruttato, valorizzato dalla componente tannica elegante.

Le Cimate

Umbria Rosato 2022 “Saudade”
Di colore rosa tenue e limpido, al naso sentori di ciliegia, fragola e ribes si compongono con piacevole complessità. Al palato è fresco e fruttato e di lunga persistenza.

Trebbiano Spoletino 2019 “Spoleto”
Paglierino con riflessi dorati, al naso albicocca e pesca con una piacevole nota minerale. Palato equilibrato, fresco, e persistente.

Cantina Scacciadiavoli

Montefalco Sagrantino 2018
Rubino intenso, delicati petali di rosa e ciliegia. Un vino di fattura dal palato ampio e avvolgente.

Antonelli San Marco

Montefalco Sagrantino 2017
Rubino intenso, al naso note eteree, agrumi e ciliegia, erbe aromatiche menta e origano. Calice strutturato e persistente, tannino ben integrato.

Montefalco Rosso 2019 Riserva
Rubino brillante, al naso frutti bosco, spezie e sentori fumè. Palato ricco, strutturato, ed elegante. Chiude speziato, tostato. Persistente.

Montefalco Sagrantino 2008
Rubino con riflessi granati, naso ricco e complesso si apprezzano note di frutta scura, erbe aromatiche, agrumi, menta e origano. Palato di grande soddisfazione.

Cantina Perticaia

Trebbiano Spoletino 2020 “Del Posto”
Giallo carta, al naso frutti esotici, e richiami al miele, aromatiche e note speziate. Palato caldo e di piacevole morbidezza.

Trebbiano Spoletino 2022 “Spoleto”
Giallo paglierino, al naso frutta a polpa bianca, note tropicali e sbuffi di idrocarburi. Palato di piacevole freschezza e sapidità.

“Da regione dimenticata che era, l’Umbria sta diventando sempre di più un polo d’attrazione” – commenta il presidente del Consorzio, Giampaolo Tabarrini – “Quello che per noi è sempre stato un limite, cioè una densità di popolazione molto bassa (in tutta la regione non si contano più di 700 mila abitanti, n.d.r.) oggi è diventato un punto di forza, perché in una regione così poco popolata è tutto ridimensionato: in giro non vedi grandi fabbriche o centri commerciali e il territorio si presenta molto più verde e incontaminato”.

L’evento Montefalco Green organizzato dal Consorzio di Tutela Montefalco è stata un esperienza formativa e nello stesso tempo immersiva, in una regione come quella umbra, ricca di acqua e che può vantarsi di avere due condizioni climatiche: una mediterranea e una continentale, la prima favorisce la produzione di vini rossi, la seconda quella dei bianchi.