Si chiama UN-IO Bio ed è la nuova linea di vini sostenibili nata dall’unione di due grandi cantine storiche della nostra regione: La Vecchia Cantina di Montepulciano e Castelli del Grevepesa, due i fili conduttori di questo progetto, il biologico e la sostenibilità appunto, uniti all’esperienza di due grandi famiglie di viticoltori composte da oltre 500 piccoli produttori.

“Siamo due grandi famiglie con tanti soci, due territori vocati che hanno deciso di mettere insieme la propria storia.” – dichiara Andrea Rossi, presidente Vecchia Cantina di Montepulciano – “Stare insieme non è semplice, siamo nella terra dei mille campanili, ma sarà una sfida che saprà farci crescere tutti, questo progetto infatti ha l’intenzione di diventare un network in Toscana delle cooperative. Produrre in qualità, ma avendo rispetto dell’ambiante, per lasciare un mondo migliore ad i nostri figli ed ai nostri nipoti.”

“Un progetto che è nato intorno ad un tavolo, dove nascono i migliori progetti, a questo tavolo c’èra un bicchiere di Nobile ed uno di Chianti Classico.” – dichiara Alessandro Cardini, direttore generale Castelli del Grevepesa” – “Da li è nata l’intenzione di far nascere un progetto che facesse far star bene tutti quanti, il nostro parlar comune di vino ha trovato una unione di intenti. Aggregazione e sostenibilità, i due caratteri fondanti di questo progetto in forte espansione, vogliamo infatti arrivare anche a Grosseto dove ci sono cantine interessate al progetto, cooperative che agiscono su un territorio, garanti e tutela dello stesso, tante famiglie e tanti produttori che troviamo quotidianamente nella vigna a potare.”

Due realtà che insieme sviluppano un pensiero bio e sostenibile, anche sotto il profilo dell’imballaggio e del confezionamento: capsula di origine vegetale, tappo in sughero, e bottiglia leggera.

Presenti all’incontro con la stampa, oltre ad i rappresentanti di entrambe le cantine, era presente anche la direttrice del Consorzio Vino Chianti Classico Carlotta Gori ed i due enologi Jacopo Felici di Vecchia Cantina e Stefano Mosele di Grevepesa.

“Terra, luogo, know out, abbiamo selezionato i vini in base alle caratteristiche dei nostri soci” – dichiarano i due enologi – “Chianti e Montepulciano sono infatti due territori molto diversi, ed il nostro lavoro più importante è quello di valorizzare queste differenze, cercando di traferire al consumatore che all’interno del bicchiere c’è anche un territorio, una famiglia.”

Un progetto open quindi e destinato a crescere, entreranno presto nella linea UN-IO un Morellino di Scansano, un Montecucco e un Vermentino, dichiarano gli organizzatori.

“Il concetto di cooperazione si identifica con il concetto di consorzio” – dichiara Carlotta Gori, diretto del Consorzio Vino Chianti Classico” – le cantine sociali hanno infatti una responsabilità enorme, che è quella di mantenere un tessuto sociale, in Toscana è rappresentata da questi produttori che hanno mantenuto vive le produzioni. I consorzi hanno la stessa missione, hanno il dovere di mantenere vivo il tessuto della denominazione.”

Seguono le caratteristiche delle tre produzioni iniziali:

Toscana Rosso igt 2019

Indicazione Geografica tipica
Varietà: Sangiovese 100% certificato BIO
Comune di produzione: San Casciano Val di Pesa 50% + Montepulciano 50%
Resa per ettaro: 65 q.li uva
Altimetria dei vigneti: 300 / 350 mt slm
Tipologia dei terreni: Medio impasto tendente all’ argilloso
Sistema di allevamento: guyot e cordone speronato
Densità di impianto: 4000/5000 ceppi
Vinificazione: fermentazione a temperatura controllata e successiva macerazione per 10 giorni
Materiale delle vasche di fermentazione: acciaio inox termocontrollate
Temperatura di fermentazione: 25° – 28 ° C.
Periodo di maturazione: per almeno 6 mesi in vasche di stoccaggio
Capacità di invecchiamento: 2/3 anni
Colore: rosso rubino intenso con sfumature violacee
Bouquet: intenso con note floreali e fruttate
Gusto: fresco, croccante con tannini morbidi ed eleganti
Abbinamento: si accompagna a carne rossa saporita, cacciagione, formaggi a pasta dura
Temperatura di servizio: si consiglia di servirlo alla temperatura di 14° – 16°

Chianti Classico DOCG 2018

Classificazione del vino: Chianti Classico Biologico
Denominazione di Origine Controllata e Garantita
Varietà: Prevalentemente Sangiovese certificato BIO
Comune di produzione: San Casciano Val di Pesa
Resa per ettaro: 65 q.li uva
Altimetria dei vigneti: 300 / 350 metri
Tipologia dei terreni: Medio impasto tendente all’ argilloso
Sistema di allevamento: guyot e cordone speronato
Densità di impianto: 4000/5000 ceppi
Vinificazione: fermentazione a temperatura controllata e successiva macerazione in vasche di cemento per 12 giorni
Materiale delle vasche di fermentazione: cemento vetrificato
Temperatura di fermentazione: 27° – 28 °
Periodo di maturazione: 12 mesi in botti di Rovere di Slavonia dalla capacità di 70/80 hl. e affinamento in bottiglia
Capacità di invecchiamento: 5/8 anni
Colore: rosso rubino di media intensità
Bouquet: Complesso ed elegante con note di viola e sfumature di frutta matura
Gusto: sapido di ottima armonia con finale lungo e persistente
Abbinamento: si accompagna a carne rossa saporita, cacciagione, formaggi a pasta dura
Temperatura di servizio: si consiglia di servirlo alla temperatura di 16° – 18° C. , dopo averlo decantato in decanter o caraffa

Nobile di Montepulciano DOCG 2017

Classificazione del vino: Vino Nobile di Montepulciano Biologico
Denominazione di Origine Controllata e Garantita.
Varietà: Prevalentemente Sangiovese certificato Bio
Comune di produzione: Montepulciano (SI)
Resa per ettaro: 80 q.li uva.
Altimetria dei vigneti: 250/450 metri s.l.m.
Tipologia dei terreni: medio impasto.
Sistema di allevamento: guyot e cordone speronato
Densità di impianto: 3500/5000 ceppi per ettaro
Vinificazione: fermentazione a temperatura controllata
e successiva macerazione in tini di acciaio inox per 15 giorni
Materiali delle vasche di fermentazione: acciaio inox.
Temperatura di fermentazione: 24-26°C.
Periodo di maturazione: 24 mesi in botti grandi di Rovere di Slavonia
dalla capacità di 35-85 hl e affinamento in bottiglia.
Capacità di invecchiamento: 7-15 anni
Colore: rosso rubino con riflessi violetti.
Bouquet: ampio e persistente che fa apprezzare le note di frutta a bacca rossa e sentori di
sottobosco.
Gusto: pieno ed armonico, di buona stoffa e sapidità, che rivela, sul finale, una piacevole
nota tannica.
Abbinamento: si accompagna ad arrosti di carni rosse e selvaggina.
Temperatura di servizio ideale: si consiglia di servirlo alla temperatura di 16°-18° C.,
dopo averlo decantato in decanter o caraffa