Si fa presto a dire pane. Oggi più che mai. I lunghi mesi di lockdown hanno spinto gli italiani a riscoprire il valore dei beni primari, a cominciare dal pane. Per Il pane è stata un’occasione d’oro. Il momento giusto per “affondare” il colpo definitivo a farine raffinate e semilavorati e per valorizzare ulteriormente il lavoro dei migliori panificatori italiani.

La seconda edizione di Pane&Panettieri d’Italia del Gambero Rosso, realizzata in collaborazione con Petra-Molino Quaglia, azienda leader nella produzione di farine di grano tenero ad alta qualità, riparte da qui, dai grandi panificatori, siano essi i “padri della patria” o giovani che hanno scelto uno dei mestieri più antichi del mondo e s’impegnano per dar vita ad un pane infinitamente buono perché realizzato come natura comanda. Dal Piemonte alla Sardegna, Pane&Panettieri ha selezionato 370 indirizzi dove trovare, al di là di sperimentazioni e geniali creazioni, un ottimo pane quotidiano.

Un pane figlio di lievito madre vivo, di grani antichi selezionati come fior da fiore, di un circolo virtuoso fra mugnai, contadini e panificatori, un pane di filiera. Un prodotto che non costa pochissimo ma sul quale vale la pena investire perché investire sul quel pane vuol dire investire sul nostro futuro, sulla nostra salute.

I due premiati toscani:

Pank La Bulangeria | Firenze 

Lievitamente | Lucca